La Ninjato

La ninjato

Ritornando al tema dei ninja una delle armi maggiormente più iconiche dei ninja insieme agli shuriken era la Ninjato, la mitica spada dei ninja.

Storicamente non vi sono tracce della ninjato, si pensa sia una tradizione un po' più moderna legata agli uomini ombra, cmq quello che sappiamo è che ciò che è arrivato sino a noi è una spada molto differente dalla classica katana dei samurai.

Come abbiamo detto più volte negli articoli precedenti, la figura del Samurai e dello Shinobi alle volte combaciava. Molti ninja erano anche samurai e viceversa e quindi erano anche maestri di spada.

La ninjato però aveva delle caratteristiche particolari. Andiamole a vedere. La lunghezza in primis non doveva essere, ne inferiore ai 40 cm, ne  superiore ai 60. Era una spada dalla lama dritta con una tsuba a forma quadrata. La lama poi aveva una manifattura meno pregiata rispetto alla Katana.

Fondamentalmente così come anche le altre armi ninja, non aveva una valenza soltanto combattiva, ma veniva utilizzata come sussidio per i lavori da campo e per essere utilizzata per scalare delle pareti. Non a casa la lama dritta e la tsuba quadrata davano un appiglio maggiore per queste operazioni.

Storicamente però vi sono pochissime tracce, tanto da pensare che forse sia una trovata moderna. Anche se, al Ninja Museum di Iga, ce ne stanno alcune risalenti a qualche secolo fa.

Secondo alcuni storici la spada del ninja poteva essere una wakizashi, quindi dalla lama più corta oppure una spada totalmente diversa chiamata Shinobigatama .

La shinobigatama era una finta Katana. Il manico o tsuka era lungo quanto una katana normale, ma la lama era corta. Veniva portata in una saia lunga quanto una normale katana. Perché allora la lama era più corta?

In quanto il ninja si trovava spesso a compier missioni di infiltramento o sabotaggio doveva avere delle armi più corte e di facile impiego in luoghi chiusi. Una katana era difficile utilizzarla all’interno di una stanza. Non a caso i samurai stessi usavano coltelli e piccole armi occultate durante le cerimonie del tè o nelle

Occasioni in cui si trovavano al chiuso. Una spada corta per un ninja rendeva il tutto più semplice. Tecnicamente poteva essere utilizzata sia a due mani come una classica Katana oppure con una mano e a presa invertita. Questa tecnica si utilizzava per rendere occultata la lama al nemico anche durante

Il combattimento oppure per usarla in combinazione con altre armi, una seconda spada ad esempio, un tanto, oppure per creare un diversivo prima dell’attacco, come la  polvere di vetro ad esempio.

Il fascino delle armi e delle arti marziali Giapponesi è incredibile, dietro ogni singola arma si nascondono leggende, miti e tecniche particolari.

Grazie cari amici e alla prossima.

Saverio Trinità Riccobono

Una tipica ninjato, come vedete anche il fodero ( saia ) diventava un’arma all’occorrenza

Foto dal sito www.wikipedia .com

Sho kosugi attore di una lunga serie di filma tema ninja impugna la ninjato al contrario, questa era una tipologia di maneggio utilizzata in varie scuole ninja foto dal sito https://vintageninja.net/

La ninjato presente nel nostro sito